Una volta, il marketing sanitario tradizionale utilizzava materiali cartacei e spot radiofonici e televisivi per diffondere messaggi di prevenzione e sensibilizzazione, ma era costoso e difficile da misurare in termini di efficacia. Con l'avvento delle tecnologie digitali, il marketing ha subito una trasformazione radicale, permettendo di raggiungere e coinvolgere i pazienti in modi più efficaci e misurabili. Oggi, il marketing sanitario si focalizza sulla personalizzazione, utilizzando dati dettagliati per creare esperienze su misura che rispondono alle esigenze specifiche di ciascun paziente, migliorando l'engagement e i risultati di salute.
Una delle strategie più efficaci e meno sfruttate è la creazione di “guide digitali alla salute” o dei semplici eBook. Questi strumenti informativi possono essere un mezzo potente per educare i pazienti e, allo stesso tempo, consolidare la reputazione dello studio.
Cos'è una guida digitale alla salute?
Una guida digitale alla salute dovrebbe essere un documento scaricabile, spesso in formato PDF, in grado di fornire informazioni dettagliate su un argomento specifico di salute. Queste guide possono coprire una vasta gamma di temi e l'obiettivo deve essere sempre quello di fornire contenuti di valore che rispondano alle domande e alle preoccupazioni comuni dei pazienti.
Perché creare delle guide digitali alla salute?
Offrire risorse gratuite e utili tramite guide digitali è un ottimo modo per costruire un rapporto di fiducia: quando i pazienti vedono che uno studio è impegnato a fornire informazioni preziose senza alcun costo, sono più propensi a scegliere i suoi servizi per le loro esigenze mediche future. Inoltre, pubblicare contenuti di alta qualità e ben documentati rafforza la reputazione professionale e dimostra anche che i pazienti possono fidarsi delle competenze e dell’ esperienza dello studio.
Prima di iniziare a scrivere, è fondamentale capire chi è il pubblico target. Considerare sempre l'età, il sesso, lo stile di vita e le principali preoccupazioni di salute dei potenziali lettori, così da scegliere un argomento rilevante e allo stesso tempo in linea con i servizi che offre lo studio. Alcuni esempi generici potrebbero includere:
Una volta creata la guida, è essenziale promuoverla efficacemente su tutti i canali disponibili:
Dopo il lancio, è importante monitorare il successo della guida utilizzando strumenti di analisi per vedere quante persone hanno scaricato il contenuto e quale impatto ha avuto sul traffico del sito.
Negli ultimi anni i podcast stanno rapidamente diventando uno dei mezzi di comunicazione più popolari e accessibili. I podcast, infatti, possono essere condivisi su piattaforme come Apple Podcasts, Spotify e Google Podcasts, migliorando la presenza digitale e raggiungendo un pubblico molto ampio.
Cos'è un Podcast educativo?
Un podcast educativo è una serie di episodi audio che trattano argomenti informativi e istruttivi. Nel contesto di uno studio medico, un podcast può coprire una vasta gamma di temi legati alla salute, rispondere alle domande dei pazienti e includere interviste con specialisti del settore. La natura on-demand dei podcast permette agli ascoltatori di accedere ai contenuti quando e dove vogliono, rendendoli uno strumento di marketing particolarmente efficace.
Prima di iniziare, è importante definire l'obiettivo del podcast. Educare i pazienti su argomenti specifici? Rispondere alle loro domande frequenti? Intervistare specialisti per offrire diverse prospettive? Definire chiaramente gli obiettivi servirà a mantenere il focus e a creare contenuti rilevanti. In genere, ogni podcast dovrebbe avere una struttura ben definita, che includa una introduzione (con una breve descrizione degli argomenti trattati e degli ospiti), una discussione principale (approfondimento del tema con dati, esempi e consigli pratici), le domande di pazienti e infine una conclusione con un riepilogo dei punti chiave e invito all’azione, come visitare il sito web o prenotare una consulenza.
Una volta creato il podcast, così come per le guide digitali alla salute, sarà necessario promuoverlo sui principali canali che lo studio ha a disposizione, come appunto il proprio sito web, i Social Media, campagne email e così via.
La terza idea per intraprendere delle azioni di marketing sanitario è quella di “umanizzare” lo studio, creando un legame emotivo con i pazienti. Questi, infatti, devono sentirsi sicuri e a proprio agio con il proprio medico per potersi affidare completamente e un modo efficace per costruire e rafforzare questa fiducia è attraverso dei video di testimonianze.
Cos'è un video testimonial di pazienti?
Un video testimonial di pazienti è una breve registrazione in cui un paziente racconta la sua esperienza con lo studio. Questi video possono variare in lunghezza e stile, ma generalmente includono una descrizione del problema di salute iniziale, il processo di trattamento e il risultato finale. I pazienti possono parlare di come sono stati trattati dal personale, della qualità delle cure ricevute e di come la loro vita è migliorata grazie alle prestazioni ricevute. Quando i potenziali pazienti vedono e ascoltano le esperienze positive di altri vedendo volti reali e ascoltando storie autentiche, è più probabile che si fidino. I video, infatti, catturano l'attenzione più facilmente rispetto ai contenuti scritti e possono essere emotivi e coinvolgenti, mantenendo gli spettatori interessati e motivati a sapere di più.
Per la creazione di video testimonial è opportuno, prima di ogni cosa, selezionare pazienti che hanno avuto esperienze particolarmente positive e che sono disposti a condividere la loro storia pubblicamente. Cercare di includere una varietà di testimonianze che coprono diversi trattamenti e condizioni per mostrare l'ampiezza dei servizi è un altro passaggio chiave.
Prima di registrare, è necessario ottenere il consenso scritto dei pazienti e spiegare come verrà utilizzato il video e dove sarà pubblicato. Anche se i testimonial devono sembrare naturali e spontanei, è utile avere una scaletta per garantire che tutti i punti importanti siano coperti. Le domande possono includere:
Per la registrazione, anche uno smartphone può diventare uno strumento sufficiente per raggiungere lo scopo, l'importante è che l’audio sia chiaro e che ci sia una buona illuminazione.
Una volta creati, i video testimonial possono essere condivisi attraverso vari canali per massimizzare il loro impatto. Pubblicarli sul sito ufficiale dello studio, preferibilmente in una sezione dedicata alle testimonianze dei pazienti, permette di mostrare facilmente le esperienze positive dei pazienti ai visitatori del sito. La condivisione sui profili social, come Facebook, Instagram e LinkedIn, consente di raggiungere un pubblico più ampio e diversificato, aumentando la visibilità dello studio e potenziando il passaparola digitale.
Includere i video nelle newsletter è un'ottima strategia per mantenere i pazienti attuali informati e coinvolti. Questo metodo permette di rafforzare il rapporto con i pazienti esistenti, ricordando loro il valore e la qualità dei servizi offerti dallo studio. Inoltre, creare un canale YouTube dedicato per ospitare i video testimonial può sfruttare la piattaforma per aumentare ulteriormente la visibilità. YouTube, essendo il secondo motore di ricerca più utilizzato al mondo, offre la possibilità di raggiungere potenziali pazienti che cercano testimonianze e informazioni sui servizi sanitari.