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La normativa sull'invio dei dati al Sistema TS (aggiornato a Gennaio 2024)

In quest'articolo raccogliamo i decreti e le leggi che costituiscono la normativa sul Sistema TS. 

INTRODUZIONE ALLA NORMATIVA SUL SISTEMA TS

La normativa sul Sistema TS si dirama attraverso diversi decreti e leggi. Qui di seguito raccogliamo i riferimenti legislativi principali, a partire dal decreto 175/2014 che, tra le altre cose, elenca i soggetti obbligati a inviare i dati al Sistema TS. Passando dalla Legge di Stabilità 2016, nella quale l'obbligo di invio viene esteso anche alle strutture che erogano servizi sanitari e non sono accreditate con il SSN.

NB: L'ultimo decreto pubblicato è quello del 19 Ottobre 2020, che contiene informazioni circa il cambiamento di normativa a partire dal 1° Gennaio 2021. Per avere le informazioni più aggiornate, consigliamo di leggere l'articolo sulle novità 2024 del Sistema TS.

IL DECRETO 175/2014

Semplificazione fiscale e dichiarazione dei redditi precompilata

Il decreto è del 21 novembre 2014 ed è entrato in vigore il 13 dicembre 2014. Ecco un estratto dall'articolo 3, comma 3, nel quale si stabilisce l’invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria, che poi li gira all'Agenzia delle Entrate per l’elaborazione della dichiarazione dei redditi.

Ai fini della elaborazione della dichiarazione dei redditi, le aziende sanitarie locali, le aziende ospedaliere, gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, i policlinici universitari, le farmacie, pubbliche e private, i presidi di specialistica ambulatoriale, le strutture per l’erogazione delle prestazioni di assistenza protesica e di assistenza integrativa, gli altri presidi e strutture accreditati per l’erogazione dei servizi sanitari e gli iscritti all'Albo dei medici chirurghi e degli odontoiatri, inviano al Sistema tessera sanitaria, […] i dati relativi alle prestazioni erogate nel 2015 […] ai fini della loro messa a disposizione dell’Agenzia delle entrate.

Sul sito gazzettaufficiale.it è possibile leggere l’intero decreto.

DECRETO 31 LUGLIO 2015

Specifiche tecniche e modalità operative relative alla trasmissione telematica delle spese sanitarie al Sistema Tessera Sanitaria, da rendere disponibili all'Agenzia delle entrate per la dichiarazione dei redditi precompilata.

Ecco le istruzioni principali contenute nel decreto:

art. 3: Opposizione da parte dell'assistito alla trasmissione dei dati;
art. 4: Trattamento dei dati delle spese sanitarie da parte del Sistema TS;
art. 5: Disponibilità dei dati delle spese sanitarie del Sistema TS all'Agenzia delle entrate.

Sul sito sistemats.it è possibile leggere l’intero decreto.

LEGGE DI STABILITÀ 2016

L’articolo 1, comma 949 della Legge di Stabilità 2016, modifica l’articolo 3, comma 3 del decreto legislativo 175/2014, aggiungendo questa parte:

I dati relativi alle prestazioni sanitarie erogate a partire dal 1º gennaio 2016 sono inviati al Sistema tessera sanitaria, con le medesime modalità di cui al presente comma, anche da parte delle strutture autorizzate per l'erogazione dei servizi sanitari e non accreditate.

In altre parole, all'elenco dei soggetti tenuti all'invio delle spese sanitarie, sono ora aggiunte le strutture non accreditate. Per fare un esempio concreto: tutte le SRL non accreditate, che erano esentate dall'invio delle spese del 2015, sono obbligate a fare l’invio a partire dalle spese del 2016.

Sul sito gazzettaufficiale.it è possibile consultare l’intera legge.

DECRETO 2 AGOSTO 2016

Questo decreto descrive le modalità di invio dei dati al Sistema TS, aggiornate con le novità del 2016. Il decreto è un attuativo dell’art. 1, comma 949, della Legge di Stabilità 2016, nel quale si estende l’obbligo di invio anche alle strutture non accreditate con il SSN.

Sul sito sistemats.it è possibile leggere l’intero decreto.

Molto utile è l'allegato A del decreto, nel quale sono contenute informazioni relative, tra le altre cose, ai dati da trasmettere e alla richiesta delle credenziali.

Sul sito sistemats.it è possibile leggere l'allegato.

Sezione AlfaDocs Academy sul Sistema TS

ESENZIONE SPESOMETRO: COMUNICATO AGENZIA DELLE ENTRATE 2017

L'Agenzia delle Entrate ha emesso un comunicato per confermare la definitiva esenzione degli operatori sanitari e studi odontoiatrici dall'invio dei dati fiscali tramite Spesometro.

Come riporta il testo di legge citato:

L’obbligo di comunicare le operazioni attraverso lo Spesometro è escluso per coloro i quali trasmettono i dati al Sistema Tessera Sanitaria ai sensi dell’articolo 3, comma 3, del decreto legislativo 21 novembre 2014, n. 175.

L'elaborazione del 730 Precompilato infatti non necessita di un doppio invio per essere completato, in quanto l'Agenzia delle Entrate è già in possesso degli stessi dati.

Ecco il testo del comunicato che esenta l'invio tramite Spesometro.

DECRETO 19 OTTOBRE 2020

Come stabilito dal decreto del 19 Ottobre 2020 del Ministero dell'Economia e delle Finanze, a partire dal 1° Gennaio 2021 la trasmissione delle spese sanitarie al Sistema Tessera Sanitaria non sarà più annuale, ma diventerà mensile.

Questo non è l'unico cambiamento, infatti oltre ai termini di scadenza che diventano mensili, verranno aggiunti alcuni requisiti tecnici, ovvero:

  • l'obbligo di inserire la tipologia di documento fiscale (Fattura o Documento Commerciale);
  • l'obbligo per ogni documento fiscale di indicare la tipologia di IVA;
  • l'obbligo di segnalare se il cittadino si oppone alla trasmissione dei dati all’Agenzia delle Entrate.

 

Aggiornamento del 27 Dicembre 2022:
Per il 2023, la trasmissione dei dati delle spese sanitarie al Sistema TS rimarrà semestrale. La proroga della scadenza semestrale è stata prevista dal Decreto del Ministero dell'economia e delle finanze del 27 Dicembre 2022, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.2 del 03 Gennaio 2023.

Consulta il calendario ufficiale per l'invio e trattamento dei dati delle spese sanitarie e veterinarie ai fini della predisposizione della dichiarazione precompilata.

INVIO MENSILE: NORME 2024/2025

A partire dal 1° gennaio 2024, come stabilito dal decreto ministeriale dell’8 febbraio 2024, gli enti obbligati a fornire i dati delle spese sanitarie al Sistema Tessera Sanitaria, per permettere all'Agenzia delle Entrate di preparare la dichiarazione dei redditi precompilata, dovranno effettuare l'invio con cadenza semestrale, eliminando così l'obbligo precedente di trasmissione entro il mese successivo alla data del documento fiscale. 

Di conseguenza, le nuove scadenze per l'anno 2024 sono fissate al 30 settembre 2024 per i dati del primo semestre (gennaio-giugno) e al 31 gennaio 2025 per quelli del secondo semestre (luglio-dicembre). Dopo la trasmissione, sarà possibile apportare modifiche ai dati inviati entro i successivi 7 giorni.

È inoltre prevista l'apertura di una finestra temporale sul sito ufficiale del Sistema TS, dal 9 febbraio all'8 marzo 2025, per consentire ai cittadini di opporsi all'utilizzo dei propri dati sanitari. 

Infine, si sottolinea una precisazione importante introdotta con il decreto del 29 gennaio 2021, che riguarda la data di pagamento delle fatture per l'anno 2021, stabilendo che per la trasmissione dei dati si deve considerare la data in cui è stato effettuato il pagamento, in linea con il principio di cassa.

***

Disclaimer: le informazioni riportate in questo post, sono riprese dai documenti ufficiali pubblicati sul sito www.sistemats.it, o da altre fonti, sempre specificate. Ad ogni modo, AlfaDocs non rappresenta una fonte ufficiale sull'argomento. Pertanto, oltre a leggere e commentare i nostri post, consigliamo sempre di consultare il Sistema TS, chiamando il numero verde 800 030 070.

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