Dal 1°gennaio 2020 stop alle spese in contanti per usufruire delle detrazioni fiscali.
Il 1° gennaio 2020 è entrato in effetto l’obbligo della tracciabilità al fine della detrazione fiscale (Art.1, commi 679 e 680 della Legge 27 dicembre 2019 n. 160). Per chiarezza ricordiamo che il Decreto Milleproroghe 2020 non contiene alcuna proroga al suddetto obbligo, quindi la data cui fare riferimento rimane il 01/01/2020!
A partire da questa data è possibile detrarre il 19% delle spese mediche solo se pagate con una modalità di pagamento tracciabile (bancomat, carta di credito, bonifico, assegno ecc.) e NON attraverso pagamento in contanti.
Il paziente potrà comunque effettuare il pagamento in contanti, nel limite indicato per legge (fino a €2.000,00 a partire dal 1°luglio 2020 che scenderanno fino a €1.000,00 a partire dal 1°gennaio 2022), ma non potrà poi detrarre la spesa sostenuta nella propria dichiarazione dei redditi.
L’obbligo di pagamento con metodi tracciabili non è applicato in strutture pubbliche o private accreditate con il SSN, in questo caso sarà ancora possibile detrarre tali spese anche se pagate in contanti.
Cosa cambia nelle fatture e negli invii al Sistema TS?
In fattura, così come nel documento da inviare al Sistema TS, va inserita la dicitura:
Utilizzo di strumenti di pagamento tracciato = SÌ oppure NO
Sì: in caso di pagamento con Carta di Credito/Debito, bonifico, assegno...
No: in caso di pagamento in contanti.
Per gli studi che utilizzano AlfaDocs per la gestione delle fatture sanitarie e l'invio al SistemaTS non cambierà nulla.
Il sistema infatti:
- appone automaticamente una dicitura in fattura "Pagamento tracciato" in caso di pagamenti con carte di debito/credito, assegni, bonifici oppure "Pagamento non tracciato" in caso di pagamenti effettuati con denaro contante;
- invia automaticamente l'informazione al Sistema TS.
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