Il personal branding è l'arte di promuovere se stessi e la propria carriera: è un processo continuo di sviluppo e mantenimento di una reputazione e di un'immagine professionale di se stessi nel mondo esterno. È un po' come prendersi cura di un giardino: richiede tempo, dedizione e una buona dose di pazienza per vederlo fiorire. Per un dentista, questo può significare mettere in evidenza le proprie competenze specialistiche, i valori etici e l'approccio al paziente.
Il personal branding può anche aiutare a posizionare un dentista come leader nel suo campo. Attraverso la condivisione di contenuti di valore, come articoli di blog, video educativi o post sui social media, è possibile dimostrare la propria competenza e conoscenza, guadagnando la fiducia e il rispetto dei colleghi e dei pazienti.
Inoltre, un forte personal branding può aprire nuove opportunità di carriera: può portare a inviti a parlare a conferenze o eventi del settore, a collaborazioni con altri professionisti o a opportunità di sviluppare nuovi servizi o prodotti.
Tuttavia, la creazione di un personal branding efficace richiede tempo, impegno e una strategia ben pensata. Un aspetto fondamentale del personal branding per i dentisti è la coerenza. Questo significa che l'immagine e i messaggi che un dentista proietta devono essere coerenti attraverso tutti i canali di comunicazione. Ad esempio, il tono e il contenuto dei post sui social media, il design e le informazioni sul sito web, l'interazione con i pazienti in studio e la partecipazione a eventi della comunità dovrebbero tutti riflettere lo stesso marchio personale.
Un altro aspetto importante è l'autenticità: i pazienti apprezzano i dentisti che sono trasparenti riguardo a chi sono e a cosa rappresentano. Questo può significare condividere le proprie passioni e interessi, mostrare empatia e comprensione nei confronti dei pazienti, dimostrare impegno per l'eccellenza e l'innovazione nel campo odontoiatrico.
Possiamo affermare, quindi, che il ruolo del dentista, oggi, va ben oltre la pratica clinica! Il dentista moderno dovrebbe essere anche un educatore (sensibilizzando l’importanza della salute orale), un consulente (consigliando le migliori opzioni di trattamento), un imprenditore (in grado di gestire il personale, aspetti della contabilità e del marketing) e infine anche leader (in grado di liberare le potenzialità del team).
Quali sono allora gli step più importanti per "pubblicizzare" il proprio studio?
Erika Todisco, founder di Klymeet, ci racconta il suo personale approccio.
Dopo un attento studio del settore, individuiamo quindi gli obbiettivi da raggiungere, grazie alle strategie di marketing da me illustrate.Il processo, nel dettaglio, è il seguente:
Sebbene i social media offrano ai dentisti l'opportunità di interagire direttamente con i pazienti in un modo che non era possibile prima, spesso possono rivelarsi un’arma a doppio taglio quando si parla di gestione della reputazione. Mentre il numero di seguaci sui profili social, le interazioni, i commenti e l’engagement complessivo possono aiutare e rafforzare la reputazione, commenti o recensioni negative possono invece danneggiarla. Le recensioni online possono, infatti, avere un impatto sui risultati di ricerca nei motori come ad esempio Google, che prende in considerazione anche le recensioni per determinare il posizionamento di un sito. Pertanto, avere un numero elevato di recensioni positive può aiutare a migliorare la visibilità online di un dentista.
Tra le azioni più efficaci che potrebbero essere fatte sui social per favorire la costruzione del proprio brand possiamo menzionare la creazione di gruppi di discussione, l'organizzazione di eventi virtuali (podcast, webinar) e la condivisione di storie di successo dei pazienti.
La pubblicazione di articoli può essere un altro modo per dimostrare la propria competenza, fornire valore ai pazienti e distinguersi dal resto dei professionisti. La scrittura di contenuti di valore offre ai dentisti l'opportunità di condividere le loro conoscenze e competenze in un formato accessibile. Tuttavia non basta semplicemente creare contenuti di qualità, bisogna anche promuoverli. Questo può includere la condivisione sui canali social o l'invio di newsletter ai pazienti.
Il networking è l'arte di creare e coltivare relazioni professionali: estendere la rete di contatti e creare opportunità di apprendimento e crescita, sono infatti altri aspetti che influiscono sulla visibilità e reputazione nel proprio settore. Questo può includere la partecipazione a eventi, l'adesione a organizzazioni professionali, o semplicemente la connessione con colleghi e pazienti su social come ad esempio Linkedin.
Tuttavia per fare networking in modo efficace, è importante costruire relazioni vere, piuttosto che cercare semplicemente di promuovere se stessi o il proprio studio. Per creare collaborazioni di successo, è importante essere rispettosi, professionali e aperti alla condivisione e all'apprendimento. Non a caso, le collaborazioni possono essere particolarmente efficaci quando si basano su interessi o obiettivi comuni. Un professionista potrebbe decidere di collaborare con un nutrizionista locale per scrivere un articolo sul ruolo della dieta nella salute orale, o lavorare con altri colleghi della comunità per organizzare un evento sulla prevenzione.
Essere in grado di misurare il successo delle strategie citate finora, è uno step fondamentale per diverse ragioni: prima di tutto, può aiutare a capire se le azioni adottate stanno funzionando o se è necessario apportare modifiche; in secondo luogo, può aiutare a identificare quali aspetti del branding sono più efficaci e quali invece potrebbero aver bisogno di miglioramento.
Ecco alcune attività che dovrebbero essere svolte con una cadenza periodica:
Analisi del traffico del sito: strumenti come Google Analytics possono fornire informazioni dettagliate sul numero di visitatori, sulle pagine più visitate e sul tempo trascorso dagli utenti sul sito.
Monitoraggio dei social media: possono aiutare a tenere traccia del numero di follower, dei like, dei commenti e delle condivisioni: queste metriche daranno un'idea di quanto il personal branding sia efficace nel coinvolgere il pubblico target.
Recensioni e testimonianze: come detto in precedenza, le recensioni e le testimonianze dei pazienti sono un indicatore potente per misurare il successo delle nostre azioni.
Risultati di ricerca: le parole chiave pertinenti (keywords) per le quali il sito riesce a posizionarsi nei risultati indicano quanto il personal branding stia aiutando a migliorare la visibilità online.
In definitiva, tutte le attività mirate alla costruzione del personal branding implicano un impegno costante e degli alti standard da mantenere. E’ doveroso ricordare che tutte le attività citate contribuiscono alla costruzione di una forte brand awareness dello studio e dovrebbero essere guidate sempre da una forte etica professionale: per i dentisti, ciò significa onestà intellettuale, cure di alta qualità, rispetto e riservatezza per il paziente.
Nel prossimo workshop Be An Alfa Doc che si terrà online, Giovedì 19 Ottobre alle 13:00, parleremo di personal branding. Riservando il tuo posto, riceverai un'email con il link per collegarti gratuitamente al workshop il giorno dell'evento.