Applicazioni della stampa 3D nel settore dentale

Questo articolo è stato scritto da Valentina Invernizzi, responsabile Marketing presso Manufat, azienda di Lecco operante nel settore della vendita e assistenza di stampanti 3D.

Nella prima parte di questa serie di articoli, abbiamo visto come la stampa 3D stia rivoluzionando il settore dentale. In questo secondo articolo mostreremo alcune possibili applicazioni con i nuovi metodi di produzione additiva, che probabilmente convinceranno anche gli odontotecnici e odontoiatri più scettici a prendere in considerazione l’investimento in questa tecnologia.

Mascherine invisibili

I trattamenti ortodontici invisibili vengono oggi ampiamente utilizzati in sostituzione ai classici e decisamente antiestetici allineatori metallici.

La tecnologia di stampa 3D permette di facilitare il processo produttivo di questi dispositivi. Una volta acquisita l’impronta dentale del paziente è possibile agire sul modello 3D virtuale dell’arcata con specifici software CAD dentali, al fine di ottenere un perfetto allineamento. I modelli delle arcate possono essere stampati 3D con la Formlabs Form 2 e la resina Standard, ottenendo grande precisione e dettaglio.

Sfruttando appieno il piano di stampa è possibile produrre 12 modelli di arcate in circa 12 ore, con un costo medio di circa 1,50 euro per calco.

Mascherine invisibili per l’allineamento dei denti

Mock-up

Il mock-up è una tecnica che trasferisce nella bocca del paziente, attraverso una mascherina, la ceratura diagnostica (wax-up) eseguita dall'odontotecnico sui modelli studio. Questo approccio è sempre più spesso utilizzato dai dentisti per mostrare al paziente quale sarà il risultato finale del trattamento, da un punto di vista estetico e funzionale. In questa fase, infatti, è possibile modificare il progetto, fino a quando clinico e paziente sono soddisfatti del risultato.

Le stampanti 3D vengono oggi ampiamente utilizzate anche per la realizzazione dei mock-up, che facilitano il rapporto tra odontotecnici e odontoiatri. La precisione dimensionale ottenibile con la tecnologia stereolitografia (SLA) è ideale per rispondere a tutte le esigenze dei professionisti.

Mock-up dentale rimosso dall’arcata

Dime chirurgiche

Utilizzando le resine Formlabs biocompatibili è possibile realizzare dispositivi direttamente applicabili nella bocca del paziente. Partendo dal modello 3D delle arcate dentali è infatti possibile progettare delle dime chirurgiche per coadiuvare il dentista negli interventi più complessi. La velocità di realizzazione e i costi contenuti permettono al dentista di stampare 3D qualsiasi tipologia di apparecchiatura.

Dopo la stampa 3D e il post-curing, le parti che andranno a contatto direttamente con il paziente devono essere accuratamente sterilizzate in autoclave, oppure con una sterilizzatrice a raggi gamma.

Dima per intervento chirurgico

Nuove resine dentali

Per rispondere alle esigenze sempre più specifiche dei professionisti del settore dentale, Formlabs ha recentemente presentato delle nuove resine. La realizzazione di ponti, corone, splintaggi con i metodi di produzione additiva è sempre più semplice e conveniente. L’azienda americana ha inoltre appena annunciato una partnership con 3Shape, al fine di agevolare ulteriormente l’intero processo produttivo.

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Lo sviluppo di questi nuovi materiali e le integrazioni del software sono la chiara testimonianza della rapidità con cui la stampa 3D si sta diffondendo nei laboratori odontotecnici e negli studi dentistici. Nel prossimo articolo analizzeremo un caso di studio, con lo scopo di mettere in risalto i benefici economici della stampa 3D.