A partire dal 31 marzo 2015, è scattato l’obbligo di fatturazione elettronica alla Pubblica Amministrazione. L’obbligo vale sia per le imprese, sia per i liberi professionisti, tra i quali, quindi, i dentisti. La fatturazione digitale era già obbligatoria, dal 6 giugno 2014, verso i Ministeri, le Agenzie Fiscali e gli Enti di Previdenza. Adesso è estesa a tutti gli enti della PA.
L’obbligo per il dentista
I dentisti che effettuano una prestazione ad un ente pubblico, hanno l’obbligo di emettere la fattura elettronica. Esempi di enti pubblici sono: tribunali, ASL, regioni, province, comuni, università, l’INPS, l’INAIL, ecc. Cosa succede se il dentista emette una tradizionale fattura cartacea, anziché quella elettronica? In questo caso, l’ente della PA non è autorizzato a procedere al pagamento, neppure parziale, della fattura. Come dichiarato dal Governo, lo scopo della fatturazione elettronica obbligatoria è di far risparmiare lo Stato (risparmio stimato in 1,5 miliardi annui), ma anche quello di garantire maggiore trasparenza fiscale.
La procedura
Il fornitore della PA, nel nostro caso il dentista, non deve inviare la fattura direttamente all’Ente della PA, ma deve inviarla a un organo intermedio: il Sistema di Interscambio. Questa la procedura completa:
- lo studio dentistico prepara la fattura in formato XML;
- la fattura viene firmata dal dentista o da un terzo delegato;
- la fattura viene inviata al Sistema di Interscambio;
- il Sistema di Interscambio verifica la fattura ricevuta;
- se il Sistema di Interscambio approva la fattura, procede con l'invio all’ente della PA;
- l’ente della PA invia conferma della ricezione al Sistema di Interscambio;
- il Sistema di Interscambio invia una notifica definitiva sia allo studio dentistico, sia all’ente della PA.
Questa la rappresentazione grafica dell’intera procedura
L’immagine è presa dal sito ufficiale della fatturazione digitale verso la Pubblica Amministrazione.
La tua guida alla normativa fiscale per dentisti
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- La Fatturazione elettronica obbligatoria
- Il Preventivo dopo la Legge Concorrenza
- La differenza tra Fattura e Ricevuta Sanitaria
- La Marca da Bollo virtuale
- Lo Spesometro
- L'invio delle fatture al Sistema TS
- L'Ammortamento dei beni strumentali
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